Persona che conta i soldi per pagare le bollette

In Italia, la prescrizione per i conguagli è regolamentata dalla legge per le bollette di luce, gas ed acqua e può variare in base al tipo di servizio e alla specifica situazione.

In generale, la prescrizione, ai sensi del Codice Civile, determina il periodo entro il quale un fornitore di servizi può richiedere il pagamento di conguagli o fatture relativi alle bollette emesse per servizi come energia elettrica, gas naturale ed acqua.

Una volta scaduto il periodo di prescrizione, il creditore perde il diritto di richiedere eventuali regolazioni o conguagli, sia che il debitore abbia effettuato il pagamento, smarrendo la ricevuta, sia che non abbia fatto alcun versamento. 

Come funziona la prescrizione per i conguagli

In base alla legge italiana, il periodo di prescrizione per i conguagli delle bollette di luce, gas e acqua è di 2 anni, a partire dalla data di emissione della bolletta. Ciò significa che il fornitore dei servizi ha un massimo di 2 anni per richiedere pagamenti o conguagli relativi a bollette emesse in passato. Per le bollette telefoniche invece è di 5 anni. Le bollette di luce, gas ed acqua possono contenere stime dei consumi basate su valutazioni precedenti o sui consumi stimati. Successivamente, quando vengono effettuate letture reali o quando si dispone di dati più accurati, possono verificarsi conguagli per regolare eventuali differenze tra le stime e i consumi effettivi. 

Quando non pagare

Una volta trascorso il periodo di prescrizione di 2 anni, il fornitore di servizi non ha più il diritto legale di richiedere pagamenti o conguagli relativi a bollette emesse durante quel periodo. 

Il consumatore, quindi, non è più obbligato a pagare o a rispondere a richieste di pagamento relative a quei conguagli. 

I fornitori di servizi spesso effettuano controlli periodici dei consumi reali e inviano bollette regolari. Se viene rilevata una discrepanza significativa tra le stime e i consumi reali, il fornitore può richiedere un conguaglio. È importante conservare le bollette e i dati relativi ai consumi per poter contestare eventuali richieste di conguagli non valide o fuori dal periodo di prescrizione. 

In caso di dubbi o questioni relative alle bollette di luce, gas ed acqua, puoi contattare i nostri Sportelli del Consumatore per ottenere consulenza specifica e aggiornata in base alla tua situazione.

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04 settembre 2023