Il Ministro dell’Impresa e del Made in Italy con decreto del 29 marzo 2023 ha disposto l’Amministrazione Straordinaria nei confronti di Eurovita Holding ed Eurovita S.p.A.

L’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ha prorogato fino al 30 giugno 2023 la sospensione dei riscatti delle polizze, già in precedenza disposta con provvedimento del 6 febbraio 2023.

Sono coinvolte circa 350 mila famiglie che oggi non conoscono il destino delle polizze vita, stipulate in particolare tramite banche di credito cooperativo su tutto il territorio nazionale.

Sono attualmente in corso trattative tra alcune primarie compagnie assicurative per il salvataggio della compagnia, la cessione e prosecuzione delle polizze. Non è escluso che il termine del 30 giugno sarà ulteriormente prorogato, se necessario per la definizione dei termini dell’accordo.

In caso di mancato raggiungimento dell’accordo e di liquidazione coatta amministrativa della compagnia a seguito dell’amministrazione straordinaria i titolari delle polizze potranno partecipare alla distribuzione degli attivi, insinuandosi al passivo della procedura. L’art. 258 codice delle assicurazioni prevede una priorità per gli assicurati nella liquidazione, tramite parte di capitale accantonato a favore degli stessi (“Gli attivi a copertura delle riserve tecniche dei rami vita e dei rami danni, che alla data del provvedimento di liquidazione coatta risultano iscritti nell'apposito registro, sono riservati in via prioritaria al soddisfacimento delle obbligazioni derivanti dai contratti ai quali essi si riferiscono”).

Quali sono le conseguenze per i titolari di polizze gestite da Eurovita?

Oggi non è possibile ottenere la liquidazione delle polizze prima della loro scadenza, il cd. riscatto, la facoltà di interrompere anticipatamente il contratto, richiedendo la liquidazione del valore maturato risultante al momento della richiesta.

ATTENZIONE

Riscattare una polizza prima della scadenza ha effetti penalizzanti. Se sarà possibile avvalersi di questa facoltà è opportuno valutare attentamente costi e benefici della scelta.

Due quesiti:

Posso interrompere il versamento dei premi della polizza?

La compagnia ha comunicato che, “in considerazione della proroga sino al 30 giugno 2023, del provvedimento di sospensione dei riscatti, la Compagnia non procederà alla risoluzione e/o riduzione delle polizze in caso di mancato pagamento delle rate ricorrenti di premio in scadenza – ai termini del contratto – durante il periodo di sospensione dei riscatti (i.e. dal 6 febbraio 2023 al 30 giugno 2023). Le rate non corrisposte e rimaste in arretrato dovranno essere comunque versate al termine del suddetto periodo di sospensione dei riscatti. Il recupero di tali rate, tuttavia, non prevederà l’applicazione di interessi di mora per ritardato pagamento.”

ATTENZIONE. La stessa compagnia ha precisato quanto segue: “tale deroga non si applica ai prodotti e alle garanzie che prevedano una prestazione caso morte (es: TCM) o una copertura accessoria (es: Critical Illness) per le quali, quindi, il mancato pagamento delle rate di premio in scadenza comporterà, a termini di contratto, la mancata copertura e/o la decadenza dalla stessa”.

Che cosa si intende per “riduzione delle polizze”?

È la diminuzione della prestazione assicurata che consegue alla scelta effettuata dal contraente di sospendere il pagamento dei premi periodici.

Per avere informazioni, richiedere e analizzare i prospetti informativi delle polizze, per valutare eventuali responsabilità delle banche intermediarie che hanno negoziato le polizze Eurovita è possibile rivolgersi agli Sportelli ACP:

Torino: 011/436.65.66 - 436.74.13

Alessandria: 0131/341.120

Biella: 015/84.61.457

Vercelli: 0161/211.943

 WhatsApp 346 132.68.39 (solo messaggi di testo)

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Articolo a cura del Servizio Legale Nazionale Movimento Consumatori

22 maggio 2023