Cos’è il bonus PC?

Il piano voucher per famiglie meno abbienti o bonus PC è una misura di sostegno rivolta alle famiglie con reddito ISEE inferiore a 20 mila euro, introdotta dal MISE con il D.M. del 7.08.2020 nell’ambito della Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga (BUL) e finalizzata a consentire l’accesso oltre ai servizi di connessione a Internet ad almeno 30 Mbit/s, anche ai dispositivi necessari per rendere più facilmente fruibile tale connessione, posto che, nel contesto attuale di emergenza sanitaria determinata dal COVID-19, questi servizi e strumenti sono divenuti ancor più indispensabili per esercitare diritti essenziali della persona come il diritto allo studio (si pensi alla DAD) e al lavoro (smartworking).

Nello specifico il bonus PC è un contributo del valore massimo di 500 euro a copertura del canone e dei costi per l’attivazione di servizi di connettività e del prezzo di acquisto di dispositivi elettronici necessari alla connessione (personal computer, tablet, smartphone). Il contributo non viene corrisposto direttamente all’utente, ma all’operatore che dimostrerà di aver consegnato le apparecchiature necessarie per attivare la connessione in BUL, il quale a sua volta applicherà lo sconto in fattura al cliente. Si potrà accedere al contributo per un anno dalla sua entrata in vigore (cioè fino al 9 novembre 2021 o fino ad esaurimento dei fondi (sono stati stanziati per il 2021, 204 milioni di euro).

Chi gestisce e controlla l’erogazione del bonus?

La gestione e l’attribuzione del bonus all’operatore, che abbia ricevuto richiesta di attivazione di un’offerta rientrante nel piano voucher dai singoli consumatori, è stata affidata a Infratel Italia S.p.A. (Infrastrutture e Telecomunicazioni per l’Italia), società posta sotto la direzione dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (INVITALIA S.p.A.), ente di proprietà del MISE, la quale deve verificare che le offerte commerciali siano conformi ai livelli di servizio minimo richiesti e agli impegni previsti dal DM piano voucher famiglie.

Come si ottiene il bonus PC?

La procedura che porta all’erogazione in fattura del voucher PC è la seguente:

- Il beneficiario si rivolge ad un operatore, che sia iscritto all’apposito registro istituito da Infratel, attraverso qualunque canale di vendita, semplicemente compilando – al momento della sottoscrizione del contratto per la fruizione dei servizi Internet e del dispositivo elettronico prescelti – un’apposita richiesta cui andrà allegato un documento di identità del fruitore in corso di validità e una dichiarazione sostitutiva di atto i notorietà, con cui il beneficiario attesta che l‘ISEE del proprio nucleo famigliare non superi i 20 mila euro e che i componenti del medesimo nucleo familiare non abbiamo già fruito del bonus.

- L’operatore inserirà sul portale telematico di Infratel i dati forniti dal beneficiario, insieme al codice identificativo dell’offerta commerciale sottoscritta dall’utente,, alla descrizione della caratteristiche del dispositivo incluso nell’offerta, a una copia del contratto stipulato con il consumatore e - una volta attivato il servizio di connessione a Internet presso l’unità abitativa del beneficiario – un verbale, che dovrà essere firmato dall’utente, che attesti l’effettiva attivazione del servizio e la consegna del dispositivo prescelto, nonché il livello del servizio misurato (connessione a BUL non inferiore a 30 Mbit/s in dowload).

- Entro la prima fattura utile dopo la sottoscrizione del contratto, l’operatore applicherà lo sconto previsto dall’offerta commerciale.

- Infratel, entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione da parte dell’operatore versa sul conto di quest’ultimo il contributo riconosciuto al singolo beneficiario (al netto del 5% che verrà trattenuto a garanzia della corretta erogazione del servizio, fino al termine delle verifiche o alla scadenza del piano voucher).

Ecco cosa fare per ottenere il bonus PC previsto dal decreto Piano Voucher famiglie e per tutelare i tuoi diritti prima, durante e dopo la sottoscrizione delle offerte commerciali del piano.

Hai diritto al bonus:

- se il tuo ISEE è inferiore a 20 mila euro;

- se non hai nessun contratto per la connessione a Internet o se ne hai uno, ma con capacità di connessione inferiore a 30 Mbit/s in download;

- se nessun familiare, che risieda con te, ha già ottenuto il bonus;

- se vi sono ancora risorse finanziarie sufficienti nella tua regione che ti garantiscano l’erogazione del bonus (verifica qui).

Per evitare brutte sorprese, prima di attivare un piano voucher PC:

- controlla che l’offerta abbia durata minima di 12 mesi, comprenda i tutti i costi di attivazione e non sia inferiore per durata, tipologia e prezzi dei servizi a quelle delle offerte rivolte alla generalità degli utenti;

- controlla che l’offerta preveda la massima velocità di connessione disponibile all’indirizzo civico dove è ubicata la tua unità abitativa (vedi qui) e che essa riporti chiaramente i “bollini” corrispondenti alla velocità fornita (delibera n.292/18/Cons del 19 luglio 2018);

- controlla che lo sconto per la connessione a Internet non sia inferiore a 200 euro e quello per l’acquisto di PC, tablet o altro device non inferiore a 100 euro;

- controlla che i dispositivi abbinati all’offerta (PC, tablet e altro) soddisfino i requisiti minimi previsti dall’Allegato B del Manuale Operativo;

- controlla che le condizioni contrattuali prevedano la risoluzione automatica del contratto al termine della durata del voucher.

ATTENZIONE: verifica che il verbale di attivazione del servizio Internet e il verbale di consegna del dispositivo da te prescelto riportino esattamente le caratteristiche della connessione e del device; accertati, in particolare, che la velocità della nuova connessione sia misurata all’atto della sua attivazione e che essa non sia inferiore a 30 Mbit/s in download (puoi anche controllarlo tu tramite Misura Internet dell’Agcom) e pretendi sempre il rilascio di copia di tutti i verbali.

Ricorda infine che per avere gli sconti del voucher PC è obbligatorio sottoscrivere comunque un abbonamento per la connessione a internet (quindi il bonus non è riconosciuto per il solo acquisto di pc, tablet o altro device). Una volta attivata un’offerta voucher PC con un operatore, potrai recedere dal contratto di connessione senza costi (ma per la restituzione del device vedi di seguito) e fruire sul nuovo contratto della parte dello sconto residuo al momento del recesso, relativo alla sola connessione (ad esempio, se ho attivato un contratto con uno sconto di 200 euro per la connessione suddiviso per 20 mesi - quindi, 10 euro al mese - e decido di recedere al 10° mese per passare ad altro operatore, avrà diritto ad uno sconto sul canone mensile del nuovo contratto pari a quello che il ‘vecchio’ operatore mi avrebbe applicato per i 10 mesi rimanenti fino al termine dell’originaria offerta ovvero 10 euro x 10 mesi = 100 euro).

Diverrai proprietario del tablet o del personal computer solo dopo che saranno trascorsi 12 mesi dall’attivazione del contratto con l’operatore (quindi se recedi prima dovrai restituire il device che ti è stato consegnato).